Responsabilità Professionale Medica: Finalmente Operativo il Decreto Attuativo
- Antonio Cirillo
- 5 mar 2024
- Tempo di lettura: 2 min
di Antonio Cirillo

A partire dal 16 marzo 2024, entrerà in vigore il regolamento sulle polizze obbligatorie delle professioni sanitarie, segnando un punto di svolta nel panorama assicurativo del settore. Il decreto attuativo della Legge Gelli-Bianco, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, definisce le regole e i requisiti minimi per le polizze assicurative delle strutture sanitarie e degli esercenti le professioni sanitarie.
Sette anni dopo l'emanazione della Legge 24/2017, questo decreto attuativo conclude un percorso attuativo caratterizzato da interruzioni e riformulazioni, adattandosi anche ai correttivi richiesti dal Consiglio di Stato. Il regolamento, composto da diciannove articoli, è emanato dal Ministero delle Imprese, in collaborazione con i Ministri della Salute e delle Finanze.
Adeguamento dei Contratti e Nuovi Massimali
Le compagnie assicurative avranno un periodo di due anni per adeguare i contratti alle nuove regole e ai nuovi massimali di copertura. Questa fase di transizione, che si concluderà entro il 16 marzo 2026, mira a garantire una transizione graduale e senza bruschi impatti sul settore assicurativo. L'efficacia del regolamento sarà monitorata dai Ministeri competenti e dalle Regioni, con particolare attenzione alla diffusione delle polizze e all'utilizzo dei sistemi di auto-ritenzione del rischio.
Massimali Minimi di Garanzia
Il decreto stabilisce massimali minimi di garanzia suddivisi per classi di rischio. Le tre principali categorie comprendono:
Strutture Sanitarie e Sociosanitarie Pubbliche e Private: Massimale fino a 5 milioni di euro.
Esercenti la Professione Sanitaria al di Fuori di Strutture: Da 1 a 2 milioni di euro.
Esercenti la Professione Sanitaria in Strutture Pubbliche o Private: Variazione in base alle attività svolte, come chirurgia, ortopedia, anestesiologia e parti.
La tipologia di prestazioni influenzerà la copertura, con la possibilità per gli esercenti attività libero professionale di essere garantiti da coperture stipulate direttamente dalla struttura. I valori dei massimali potranno essere rivisti annualmente, tenendo conto dell'andamento del Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria.
Misure Analoghe e Rimodulazione del Premio
Le strutture sanitarie hanno la possibilità di adottare "misure analoghe" in alternativa al contratto di assicurazione. Questo significa che possono assumersi direttamente il rischio, una scelta che deve essere documentata da una delibera approvata dai vertici delle strutture sanitarie, evidenziando le modalità di funzionamento. In questo caso, la struttura dovrà costituire un Fondo specifico a copertura dei rischi e un "fondo riserva sinistri."
Il premio delle polizze potrà essere rimodulato ad ogni scadenza contrattuale, con la possibilità di variazioni in aumento o in diminuzione in base all'andamento dei sinistri e alle azioni intraprese per la gestione del rischio. Le variazioni del premio terranno conto del fabbisogno finanziario delle imprese assicuratrici, garantendo un sistema dinamico e adattabile alle esigenze del settore.
In conclusione, il decreto attuativo rappresenta un passo fondamentale per la definizione di un quadro normativo più chiaro e aggiornato nel settore assicurativo delle professioni sanitarie. La sua attuazione contribuirà a una maggiore sicurezza e trasparenza per operatori e strutture, assicurando al contempo una gestione efficace dei rischi nel contesto sanitario.